Se avete perso la puntata di mercoledì 15 ottobre….
Tata Anna viene riassunta a Villa Ferrari contro il volere di Alessia la quale si ingelosisce del feeling creatosi tra Anna e i ragazzi. Nonostante questo si affretta ad organizzare il matrimonio con Ferdinando inducendo l’uomo a chiederle la mano. Osservando Lucia nominare Anna come moglie di Ferdinando si fa prendere da uno scatto di nervi e in un momento di rabbia ammette di detestare la tata. Nel frattempo Anna torna ad interpretare Nina Monamour rischiando di essere scoperta da Ferdinando assiduo frequentatore del locale sotto falso nome. Una sera l’attende invano fuori dal teatro benché la fidanzata Alessia stia già organizzando il matrimonio con tanto di bomboniere di Limoge. Nel frattempo il fidanzato di Anna, Tony viene beccato all’interno della villa proprio da Anna mentre cerca di rubare, così è costretto ad ammettere di dovere 300.000 euro al Secco.
Carolina figlia di Ferdinando si innamora di un ragazzo del sud Africa e solo a cena realizza che il ragazzo ambientalista nutre del risentimento verso l’azienda di suo padre.
Lucia si diverte un mondo insieme a tata Anna al punto che al lunapark compera tre pesciolini chiamandoli Lucia, Ferdinando e Anna, ovviamente quando giunge Alessia e trova la brocca sul tavolo di Ferdi, vorrebbe eliminare gli “animaletti bizzarri” e lui è costretto a convincerla che il terzo pesciolino rosso è stato chiamato Alessia dalla bambina. La donna ovviamente stenta a crederci e continua a farsi prendere da improbabili momenti di isterismo, lasciandosi andare a confidenze insieme alla segretaria di Ferdinando che cerca di dissuaderla dicendole che tanto Anna è solo la tata e lei sta per sposarsi. Non è facile per Alessia mandar giù l’affetto e la sintonia tra Anna e i Ferrari visto che si percepisce come fosse lei l’intrusa in famiglia, i ragazzi sentono Anna come una madre mentre questo è il ruolo che dovrebbe spettare a lei e ovviamente non manca di sottolinearlo. Nicola padre di Ferdinando nasconde l’identità di Anna e la protegge dall’essere scoperta parlando spesso con frasi interrotte e porta la donna a visitare il negozio dove ha prodotto cappelli per diversi anni. Alla fine le regala un modello disegnato da lui anni prima e lei lo indossa durante il suo spettacolo. Quella sera è presente anche Ferdinando al quale il cappello appare familiare così domanda alla segretaria se sia a conoscenza di dove si trovi quel modello ma la donna non sa rispondere.
Anna è costretta ad assentarsi per i suoi spettacoli inventando la scusa di un fantomatico zio Tonino, ovviamente Nicola sa la verità e sa che la donna deve correre al teatro.
La sera dello spettacolo Nina passa tra i tavoli e lascia a Ferdinando un biglietto. Lui la raggiunge nel suo camerino e benché non la riconosce in quanto indossa una maschera comprende di provare un forte sentimento verso la misteriosa donna senza sapere che la ritrova ogni giorno nella sua villa nelle vesti di tata Anna…
Nella foto da sinistra: Nicolo Diana, Laura Glavan, Matilde Diana, Riccardo Garrone, Chiara Spadaio, Matteo Urzia; alle loro spalle Pierre Cosso
Analisi dei protagonisti: Alessia
E’ rilevante il carattere “frastagliato” di Alessia interpretata da Jane Alexander, la donna sembra sempre sull’orlo di una crisi di nervi. Il personaggio è studiato ad arte, visto che Jane riesce perfettamente a farsi detestare nel ruolo di matrigna, appare sempre in scena di soppiatto quasi come se volesse prendere di sorpresa la sua antagonista Anna che studia al microscopio sperando di scoprire qualcosa per farla licenziare. Grazie al suo ascendente su Ferdinando riesce a influire cercando di allontanare la donna con tante piccole scuse, alla fine sembra percepire questo sottile feeling tra Ferdinando e Anna che ai suoi occhi appare come la donna perfetta perché ha tutto quello che a lei manca. Così minacciata della sua presenza si spaventa e tira fuori tutta la sua aggressività. Sotto sotto sogna che i ragazzi provino qualcosa per lei, si capisce facilmente quando lucia si avvicina felice e lei sorride pensando si stia rivolgendo a lei, rimanendo poi inevitabilmente delusa e amareggiata nel vedere il sorriso pieno di affetto rivolto ad Anna a pochi metri da lei. Ma cosa accade per ricostruire questo personaggio? Di certo un atteggiamento studiato ma anche il look, l’abbigliamento che le regala un aspetto austero, certo poco spontaneo e umano. Di certo è una donna molto elegante che lascia poco spazio ai sentimenti, che sa quello che vuole e si aggrappa con le unghie per ottenerlo.
Articolo: Isabella Bianchini