Teatro: Il Gabbiano di Anton Cechov

 

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Attori

 

 

Paola Chiarello (Irina Nikolàevna Arkàdina)
Fabrizio Spica (Konstantin  Gravilovic  Trepilov)
Giampiero Allegrucci (Piotr Nikolàevic Sòrin)
Gabriella Foletto (Nina Michàjlovna Zarècnaja)
Metello Faganelli (Iljà Afanàsievic  Sciamràev)
Eva Palomares Treves (Polina Andrèevna)
Deborah Giuranna (Mascia)
Andrea Gaetani (Borìs Aleksèeevic Trigòrin)
Pietro Luciano Belcastro (Evghenij Serghèevic Dorn)
Marco Ferrari (Semiòn Semiònovic Medvèdenko)

 

Regia

 

Silvio Da Rù 

  

Musiche Originali

 

 Andrea Gaetani

 

Luci

 

 Daniela Bestetti

 

Elementi scenici

 

Giampiero Allegrucci

 

Oggetti di scena

 

Roberta Barbieri

 

Costumi

 

 

 Stefania Gruber

Trucco

Monica Bianchini

 Hair Stylist

 Mariangela Lo Nardo – Hair One Sesto S/G

Produzione

 Nuova Scena Antica e Comune di Bresso : Rassegna Teatro Off “A spasso con il teatro”

Organizzazione rassegna

 Ass. Sueno Film, Raffaele Tamburri

 

Si ringraziano:

 

 Fortunato Zinni, Giuseppe Manni, Alberto Codevilla, Elena Bellone, Anna Riso, ICSB, Sacha Oliviero e Carmen Chimienti per il prezioso supporto. Con il patrocinio del Comune di Bresso.
Trama

 

Protagonista della vicenda è Kostja (Trepilòv) aspirante drammaturgo affascinato dalla madre Irina (Arkàdina), grande attrice di teatro, innamorato della giovane Nina, aspirante attrice e malato di vendetta nei confronti di Trigorin, usurpatore di affetti nonché di fama letteraria.

Un dramma d’amore, con vari tipi e livelli d’amore: dalla gelosia di Polina per Dorn, all’amore frustrato di Mascia che, respinta da Kostja, sposa Medvedenko, per disprezzo della propria vita e per tiranneggiarlo. Gli innamorati si danno la caccia: Mascia insegue Kostja, l’Arkadina sfoggia Trigorin come un trofeo che accresce il suo prestigio, Nina corre dietro a Trigorin, anche se alla fine sarà proprio lui ad “uccidere” il gabbiano che vive in lei.

I protagonisti inseguono la chimera del successo: Trigorin lo possiede e ne è schiavo, Irina lo ha conosciuto e lo sta perdendo, Kostja  e Nina lo desiderano disperatamente; il loro rapporto si consumerà in una competizione mortale.

 

 

Note di Regia

 

 

La scelta del testo si fonda su due elementi: permette agli allievi di cimentarsi con un classico del teatro e la possibilità di confrontarsi con un tema ancora attuale, in cui attori e spettatori possono identificarsi.

Il Gabbiano, infatti, èun monumento all’incapacità di comunicare e al conseguente bisogno dei personaggi di essere compresi e amati da qualcuno: un dramma sull’incomprensione. Cechov sviscera questi temi delicati e complessi contrapponendo la realtà al sogno, come dimensioni psicologiche interiori dei personaggi in constante e insanabile conflitto.

Il piano di regia fonde ed alterna le due dimensioni, utilizzando il personaggio di Trigorin come ponte tra i due mondi: Trigorin, il celebre scrittore, ricorda gli eventi, seduto al piano e suonando li rivive come fossero reali.

 

 

28 Febbraio – ore 21.00 – Centro Civico S. Pertini Via Bologna 38   Bresso (MI) 

Ingresso Euro 5

Prenotazioni 02/6197359

  

www.nuovascenaantica.it  

Teatro: Il Gabbiano di Anton Cechovultima modifica: 2009-02-17T15:32:00+01:00da ib.angus
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